Soccorso pubblico: l’Avvocatura dello Stato chiarisce l’ambito delle competenze tra vigili del fuoco e soccorso alpino
L’Avvocatura generale dello Stato si è espressa al fine di chiarire l’ambito delle competenze, in materia di soccorso pubblico, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico (CNSAS). L’obiettivo principale è quello di dirimere le divergenze interpretative del vigente quadro normativo al fine di assicurare, nel contesto del soccorso pubblico, l’incolumità delle persone e la salvaguardia della vita umana.
L’Avvocatura Generale dello Stato ha, pertanto, stabilito che il CNSAS ha competenza ad intervenire nelle operazioni di soccorso in territorio montano, in ambiente ipogeo o in zone impervie del territorio nazionale, ma non in via esclusiva. Quando le operazioni di soccorso, nei predetti scenari, si inseriscono nel contesto di un intervento emergenziale di protezione civile, al Corpo nazionale dei vigili del fuoco spettano compiti di coordinamento delle altre forze in campo. Qualora, sempre nei predetti scenari, intervengano, al di fuori di un intervento emergenziale di protezione civile, anche squadre di soccorso appartenenti al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a quest’ ultimo spettano i compiti di coordinamento e direzione delle operazioni.