Pnrr, dimezzati i fondi per il dissesto idrogeologico. Ma oltre il 15% del territorio è a rischio alluvioni
ROMA – Oltre otto milioni di italiani vivono in zone a rischio medio-alto di alluvioni, il 15% del territorio nazionale. Ma a fronte di un’emergenza che richiede un accurato e intensivo lavoro di prevenzione, la scelta del governo Meloni è stata quella di dimezzare i fondi del Pnrr destinati a questo obiettivo. Con la rimodulazione messa a punto dal ministro del Pnrr e delle Politiche Europee Raffaele Fitto i fondi destinati a prevenire il rischio idrogeologico sono passati da 2,5 miliardi a 1,53 miliardi. Ma, denuncia il Rapporto Cresme-Anci sullo stato di rischio del territorio italiano, in realtà questi fondi sono stati in grandissima parte dirottati per far fronte alle emergenze causate dalle alluvioni in Emilia Romagna, Toscana e Marche. Per la prevenzione sono rimasti poco più di 300 milioni