‘Gli Usa valutano opzioni per il riconoscimento della Palestina’
ANSA – L’esercito americano ha annunciato di aver distrutto dieci droni d’attacco e un posto di comando di terra appartenenti ai ribelli Houthi durante attacchi condotti nello Yemen.
Tali droni “rappresentavano una minaccia imminente per le navi mercantili e militari statunitensi nella regione”, ha affermato in una nota il Comando militare statunitense per il Medio Oriente (Centcom).
Poco prima lo stesso Centcom aveva comunicato di aver abbattuto tre droni iraniani e un missile houthi sul Golfo di Aden.
La trattativa sul rilascio degli ostaggi a Gaza con il possibile cessate il fuoco va avanti. Sul tavolo, secondo quanto riferito dal Washington Post, ci sarebbero 6 settimane di tregua e un’uscita dell’esercito israeliano fuori dalle aree fortemente abitate di Gaza in cambio del rilascio di tutti i rapiti. Un’ipotesi su cui trapelano segnali di ottimismo con una delegazione di Hamas al Cairo per esaminare la bozza e un alto esponente israeliano che ha parlato alla Nbc di “forti indicazioni” che l’accordo, mediato domenica scorsa a Parigi dai capi delle agenzie di sicurezza di Usa, Qatar ed Egitto, stia andando avanti. Segnali che arrivano a pochi giorni dall’arrivo di Antony Blinken, da sabato sarà per la sesta volta in Israele dall’inizio della guerra. Il segretario di Stato americano avrebbe intanto chiesto al team del suo dipartimento di esaminare le opzioni per un possibile riconoscimento dello stato palestinese dopo il conflitto.