Pronto? Chi straparla?
ANDREA OLIVA
Ecco un esempio di marmellata tra verità e falsità in materia di cellulari. Fonte: immagine in circolazione su un noto social.
- Tenere il cellulare ad almeno cinque centimetri dall’orecchio?
Se devo tenerlo ad almeno cinque centimetri dall’orecchio, allora parliamo tutti in viva voce, giusto? Pensa tu che casino… In realtà, per le antenne dei cellulari, vale il fatto che, più sono, migliore è la resa, minore è la potenza del segnale emesso dal telefono, che è una ricetrasmittente. Ecco perché, quando c’è poco campo, la batteria si consuma prima: il telefono si chiede dove sta Zazà – l’antenna – e spara di più.
- Usare sempre gli auricolari a cavo?
Il problema è che il telefono si scalda, quindi, meglio gli auricolari. Gli auricolari wireless sono vicini alla sorgente – il telefono – perciò, il campo nel quale siamo immersi è pari a quello del telefono. In condizioni di buona copertura, quindi, i due dispositivi auricolari si equivalgono.
- Di notte non tenere il telefono acceso sul comodino?
Di notte non tenere il telefono sul comodino. Punto. Anche quando è spento, il cellulare emette un segnale spot. Se no, come farebbe, per esempio, a regolare l’orologio? Si ritiene che il ciclo del sonno possa essere influenzato da questo segnale spot.
- Durante la notte, spegnere il WI FI?
Ecco: girate di notte per il condominio e ditelo a tutti i vicini, prima di coricarvi; il segnale del loro WI FI arriva anche da voi. Fatto? Adesso poggiate il telefono sul comodino e datevi la buonanotte. I segnali elettromagnetici nei quali siamo costantemente immersi – anche quelli televisivi di Sanremo, eh? – chi li spegne? Vale la solita regola: migliore copertura, minori discontinuità, maggior sicurezza.
- Per i maschi: evitare di tenere il cellulare nella tasca dei pantaloni?
Per i maschi, evitare – il senso è questo – che il telefono vi stia sulle… (qualche gesto di manifesta simpatia è opportuno). Il cellulare riesce a raggiungere la cella di trasmissione, che sta a distanze molto maggiori del tuo metro e ottanta. Sai quanto gliene frega al telefono se lo sposti di qualche centimetro sul tuo corpo?
Ragioniamo sulle cose, per favore.
Il cellulare non è uno strumento di conversazione. Chiamate brevi.
Volete azzerare ogni segnale del vostro telefono? Mettetelo in una pentola di acciaio inox a coperchio chiuso. Fu così che tutti chiesero: E ALLORA IL 5G?
Andrea OLIVA – Società Svizzera di Radiobiologia e Fisica Medica.
Mobile: 3471054174.