Lo stop del Papa alla maternità surrogata. “Così prova a unire le due anime della Chiesa”
Città del Vaticano, 9 aprile 2024 – “Volutamente in questo documento c’è una premessa in cui si sottolinea la lunga gestazione che comincia già nel 2019, poi raggiunge un livello compiuto nel 2023, ma poi vede nuovi aggiornamenti fino alla pubblicazione di ieri: insomma, non si tratta di un documento improvvisato, non risponde a sollecitazioni ad hoc, non vuole tanto riequilibrare rispetto a discussioni recenti.
La mia impressione è che si tratti di un documento pensato per mostrare che in questo magistero i temi che interessano al Papa come i temi sociali, della povertà, della ‘cultura dello scarto sono presi in altrettanta considerazione rispetto a quelli della vita o cosiddetti etici. In altre parole, questo pontificato tiene conto di due tipi di preoccupazione che sono in genere attribuite a componenti diverse, quella conservatrice e quella progressista”.
QUOTIDIANO NAZIONALE