Paura e danni per tre maxi roghi, carbonizzati alberi, auto e roulotte: super lavoro per i vigili del fuoco
Ore e ore d’inferno di fuoco con danni e momenti di panico per tre incendi di sterpaglia che propagatisi hanno lambito abitazioni, strutture ricettive, un’azienda e carbonizzato alberi di mandorli e ulivo, alcuni giardini, macchia Mediterranea, un’auto e una roulotte.
Quasi sicuramente tutta colpa della mano criminale di piromani. Super lavoro dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento.
Un apprezzamento alla squadra della prima partenza guidata dal capo reparto Corona, che in centro città ha evitato un vero e proprio disastro con il fuoco che ha “aggredito” i prospetti esterni di alcune palazzine.
Il primo maxi rogo si è sviluppato dalla collinetta alle spalle della Promenade e degli uffici di Anas in via Passeggiata Archeologica, e in poco tempo, le fiamme altissime hanno bruciato sterpaglia, alberi, ulivi e varia vegetazione.
Il fuoco si è avvicinato minacciosamente a due hotel e a villa Genuardi, venendo bloccate in tempo. Non molto lontano, ieri notte, un incendio di sterpaglia che si è sviluppato a pochi metri dal ponte Morandi, ha creato il caos nelle vie Solferino e Dante.
Avvolte dal fuoco un’auto e una roulotte parcheggiate in un piazzale condominiale.
Immediato l’arrivo dei pompieri che entrati da sentieri differenti hanno fermato l’avanzata del fuoco. E i vigili del fuoco hanno evitato ad un altro rogo di raggiungere il perimetro interno di un’azienda in via Sirio al Villaggio Mosè, a pochi passi dal mercato ortofrutticolo.