Trump incontra Orban a Mar-a-Lago: dopo Putin e Xi ora il leader ungherese visita l’ex presidente americano
Dopo Putin e Xi, Orban vuole incontrare anche Trump. E proprio oggi in Florida, al termine del vertice Nato a Washington, si vedranno. Lo scrive il New York Times citando un funzionario della campagna di Trump e una persona vicina all’ex presidente. Il ministro degli Esteri Italiano Tajani commenta la notizia gelido: «Non rappresenta l’Europa». I viaggi del leader unghrese stanno ricevendo applausi e riprovazione e le due schiere di giudizi contrapposti sono piuttosto nette: da una parte i fan del mondo multipolare che strizza l’occhio a Russia e Cina in chiave anti yankee, dall’altra ci sono invece quelli convinti che le democrazie occidentali, per quanto imperfette, siano ancora garanzia di diritti.
Orban ha inaugurato la sua presidenza di turno dell’Unione Europea con due viaggi istituzionali di peso che nessuno aveva previsto: Russia e Cina. Due visite che hanno scatenato diverse polemiche in Europa, continente che invia armi all’Ucraina contro Putin e sta ingaggiando una guerra commerciale con la Cina a colpi di dazi. L’altro ieri gli ambasciatori europei hanno chiesto che queste fughe in avanti di Orban finiscano al più presto. Il sito Politico.eu ha definito i viaggi dell’autocrate ungherese come quelli di un “gatto che si muove sotto effetto di metanfetamine”. Il trip continua e il primo ministro ungherese «sta pianificando di volare a Mar-a-Lago per incontrare Donald Trump», riferiva solo poche ore fa una fonte vicina al leader ungherese al Guardian. E l’incontro, alla fine, ci sarà.