Era calabrese il vigile del fuoco morto nell’attentato a Trump
«Corey Comperatore, il vigile del fuoco morto ieri nell’attentato a Trump, era calabrese e la Calabria gli rende onore. Un altro calabrese italo americano che ha dato prova di onore e di servizio per la sua divisa. Nel dolore per la sua morte siamo più che mai orgogliosi che fosse calabrese». Lo scrive sui social il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
L’uomo, secondo le informazioni raccolte, ha spinto la figlia e la moglie a terra, proteggendole dagli spari che arrivavano verso Donald Trump. Corey Comperatore, ex capo dei vigili del fuoco, aveva appena compiuto 50 anni e ieri pomeriggio era tra le migliaia di persone che affollavano le tribune attorno al palco sul quale l’ex tycoon stava chiudendo la campagna elettorale. Uno dei colpi esplosi dal ventenne Thomas Matthew Crooks lo ha centrato in pieno, facendolo crollare a terra in un lago di sangue. «È morto da eroe, così come aveva vissuto», sono state le parole della famiglia che oggi lo ha voluto ricordare sui social network.
Con lui altre due spettatori – di cui non si conoscono al momento le generalità – hanno riportato alcune ferite durante l’attentato e sono ora ricoverate in gravi condizioni. Un passato alla guida dei vigili del fuoco di Buffalo Township, nella contea di Butler, Corey Comperatore era seduto proprio alle spalle di Trump quando sono partiti i colpi esplosi da Crooks.Era calabrese il vigile del fuoco morto nell’attentato a Trump (NOME) (zoom24.it)