Donati ai vigili del fuoco 30.000 litri di gasolio: erano stati sequestrati dalla guardia di finanza lo scorso aprile
BOLZANO. La Guardia di Finanza dona ai vigili del fuoco di Bolzano 30.000 litri di gasolio: il carburante era stato sequestrato a Bressanone lo scorso aprile, quando un contrabbandiere era rimasto coinvolto in un grave incidente e nel suo camion erano stati ritrovati 29 fusti in plastica, in gergo “cubotti” contenenti oltre 25 tonnellate di gasolio.
Di norma il carburante è trasportato all’interno di apposite cisterne, anche per scongiurare il pericolo di incendi nel caso in cui si verifichino, appunto, incidenti stradali: il conducente del veicolo è stato denunciato per contrabbando, e il prodotto petrolifero sequestrato.
In tempi brevissimi, quel carburante è stato donato, di intesa con la locale Procura della Repubblica, al corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano.
Il gasolio verrà impiegato, senza ulteriori lavorazioni, per riscaldare la caserma di viale Druso a Bolzano e la caserma del servizio antincendi dell’aeroporto altoatesino; mentre, opportunamente miscelato, rifornirà i mezzi pesanti, impiegati anche in occasione di calamità pubbliche (escavatori, mezzi spazzaneve, ecc.), il tutto con un notevole risparmio di spesa e a beneficio della popolazione altoatesina.
