Spara col fucile ai ragazzi che fanno festa e viene denunciato: poi si toglie la vita
Irumori provenienti da una festa di laurea hanno infastidito il vicino di casa che ha reagito sparando col proprio fucile e ferendo tre ragazzi. Siamo a Padova, in una via del centro: i carabinieri sono arrivati sul posto, hanno identificato l’uomo e lo hanno denunciato, ma a distanza di poche ore l’epilogo è stato tragico e inaspettato.
Gli spari ai ragazzi, poi il suicidio
I ragazzi, una ventina, si trovavano su un terrazzo di una palazzina a festeggiare una laurea. Poco dopo la mezzanotte, mentre stavano leggendo il papiro del neo laureato, hanno sentito un rumore, un colpo secco, come quello di un grosso petardo. In tre si sono accorti di essere stati feriti.
Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno fatto una ricerca sul loro sistema computerizzato e hanno individuato l’unico tra gli abitanti del quartiere in possesso di un porto d’armi. C’era un unico nome, il 75enne che abita in una palazzina proprio di fronte a quella dove i ragazzi stavano festeggiando. I militari si sono presentati nella casa dell’uomo che aveva lasciato nel suo terrazzo il fucile, con accanto ancora alcune cartucce, compresa quella usata contro i ‘disturbatori’.
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