Morì in canoa, indagati due istruttori e 9 pompieri
ANSA – Sono solo triste”. Monica Stagnaro, la mamma di Andrea Dematteis, il ragazzo di 14 anni morto a gennaio 2023 per ipotermia dopo essere rimasto per oltre un’ora incastrato con la canoa nel fiume Entella a Chiavari, non ha davvero nulla da dire dopo che viene resa nota la decisione del pm che indaga sulla morte del figlio. Ci sono 11 indagati: sono due istruttori e 9 vigili del fuoco che per il magistrato che ha chiuso le indagini hanno fatto “una catena di errori” in quel maledetto giorno del gennaio 2023.
Per il pubblico ministero Francesco Cardona Albini i due istruttori avevano visto il tronco sotto il ponte della Maddalena che costituiva un pericolo. Non solo, per il pm il numero di istruttori, la dotazione di sicurezza e l’abbigliamento degli atleti non era idoneo per la sessione di allenamento.
Per quanto riguarda i vigili del fuoco, secondo gli investigatori, avrebbero disposto “in ritardo l’intervento sul posto di un numero adeguato di personale qualificato al soccorso acquatico di superfice, adottando manovre di salvataggio scorrette in luogo di quelle che sarebbero state efficaci, ritardando comunque la manovra che avrebbe consentito, dopo più di un’ora di immersione nel fiume Entella, l’estrazione di Andrea”.