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Superbonus 110%: una storia infinita!!!!!

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ALESSANDRO DE FILIPPIS

Mi dicono che per la detrazione del 110% il termine è stato prorogato, me lo potete confermare?   

Effettivamente, il decreto semplificazioni di luglio scorso (art. 33 del D.L. 77), la Legge di Bilancio 2022 ed il D.L. 157 entrato in vigore questi giorni danno contributi positivi ma sotto alcuni aspetti complicano il percorso di ottenimento di questo beneficio fiscale.

Dando per note la normativa generale, i beneficiari, i lavori agevolati, i requisiti e le procedure previste (già oggetto di analisi su queste pagine), vediamo un po’ nel dettaglio le ultime novità.

Quella di maggior rilievo consiste nel qualificare i lavori per il c.d. superbonus come “manutenzione straordinaria”, quindi attivabili con una semplice CILA (comunicazione di inizio lavori asseverata), ad esclusione degli interventi finalizzati alla demolizione e ricostruzione di edifici.

In detta Cila il tecnico incaricato dovrà attestare gli estremi del titolo abilitativo o documento similare (oppure che l’immobile è antecedente al 01.09.1967), senza dover attestare lo stato legittimo dell’immobile previsto dall’art. 9 bis del DPR 380/2021.

Molto importante la previsione delle cause di decadenza dal beneficio fiscale, ovvero solo le seguenti:

– Mancata presentazione della Cila;

– Esecuzione interventi in difformità della Cila;

– Mancanza dei dati richiesti (titolo abilitativo…);

– Attestazioni infedeli e/o comunque non veritiere.

In sintesi, il legislatore ha tolto lo spettro rappresentato dall’art. 49 del DPR 380 che negava i benefici fiscali agli immobili che presentano abusi.

Per molte realtà italiane, Roma in primis, si tratta di un “salvagente” fondamentale.

Ovviamente, la richiesta di un titolo fa sì che il beneficio fiscale non si può attribuire a quegli immobili completamente abusivi.

Ovviamente la norma non è un condono per gli abusi fatti, i quali rimangono e restano sanzionabili come da normativa preesistente.

Rispetto alle proroghe, confermo che la legge di bilancio 2022 statuisce delle proroghe del Superbonus e degli altri bonus edilizi.

Per i “Condomini” la nuova scadenza è il 31/12/2023, mentre per le spese eseguite successivamente la detrazione si riduce al 70% (anno 2024) e al 65% (anno 2025).

Per le persone fisiche ed Enti tipo Iacp vi è ancora molta confusione, quindi conviene attendere ulteriori chiarimenti.

La proroga sino al 31/12/2024 si applica anche ai bonus c.d. tradizionali: recupero patrimonio edilizio – ecobonus ordinario – sismabonus ordinario – bonus verde – bonus mobili ed elettrodomestici (tetto di spesa ridotto), con la possibilità della cessione del credito o dello sconto in fattura.

Anche il bonus facciate ha subito un rifinanziamento, ma con una riduzione della detrazione del 60% per gli interventi eseguiti nel 2022.

Però, attenzione, è tutto un “work in progress”.

Alessandro De Filippis
Dottore Commercialista – Via Giuseppe Viner, 100 (Zona Axa-Acilia) 00125 Roma – Tel Commercialista 06.69.32.11.14 – Tel Condomini 06.52.45.63.77 – Fax 06.52.45.50.28 – Cell 335.62.91.399

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