“Adolescenti 2.0 obiettivo il futuro”: Come sensibilizzare le scuole sul tema del bullismo
Un progetto del “custode di segreti” Gianluca Santoni
E’ partito il progetto “Adolescenti 2.0 obiettivo il futuro” ideato da Gianluca Santoni, investigatore privato, con il supporto della avv. Elisa Brunelli del Foro di Roma con il quale collabora da anni nel settore del diritto di famiglia. Si tratta di un ciclo di incontri rivolti agli studenti delle seconde e terze dell’Istituto Superiore Einaudi di Roma, nel quartiere Primavalle, per trattare insieme il tema del bullismo.
“Da 23 anni mi occupo dei giovani su richiesta dei genitori, preoccupati delle frequentazioni e del crescente uso di droghe e alcol. L’assenza di comunicazione – ha spiegato l’investigatore Santoni – tra genitori e figli è qualcosa che spesso si riscontra all’interno delle famiglie. Da qui nasce il mio interesse sull’indagare, tramite dei confronti nelle scuole, su temi di importanza sociale e sul sensibilizzare cosa voglia significare, veramente, subire il bullismo oltre al revenge porn ecc… Essere investigatore insomma – ha precisato Santoni – e farsi indagare comunque dalla curiosità dei ragazzi con lo scopo di aiutarli”.
Geppo, suo amico di infanzia da 30 anni, con il suo milione di followers sui social, i suoi canali youTube e radiofonici, grazie alla passione per le barzellette che lo ha reso famoso, è diventato molto popolare, in particolare tra i giovani e lo supporta proprio nelle scuole, spiegando ai ragazzi come fare il bene con il web e non cadere nella rete degli hackers.
L’avvocato Elisa Brunelli si prende cura, inoltre, di informare i ragazzi sui pericoli legati alla violenza per trattare alcuni temi che oggi sono all’ordine del giorno ed in modo non invasivo far presente anche che, seppur minori, rischiano comunque pene salate e fedine sporche, oltre a danneggiare il patrimonio dei loro genitori magari per risarcire le vittime o per ripagare danni materiali.
Questo progetto sarà esteso ad altri Istituti dalle scuole Medie alle Superiori.
“In occasione degli incontri si parla anche del mio libro nato per caso ed a scopo benefico – ha precisato Santoni – “Il custode di segreti”– Racconti, Verità ed Aneddoti di un Investigatore – delle Edizioni Efesto, nella persona di Alfredo che ha creduto nel mio progetto”. Un ringraziamento vorrei mandarlo al giornalista Gianluca Ricci che ha collaborato alla stesura ed a Marco Giovannelli di “The factory” che mi ha supportato per la stampa e la grafica. Il libro parla di personaggi calati nella quotidianità ed ogni capitolo è sociale. I ragazzi lo hanno gradito perché parla la loro lingua. Una raccolta di racconti tra i suoi flash con una sintesi efficace della professione.
I Ringraziamenti vanno anche a quanti hanno promosso le vendite – ha sottolineato Gianluca Santoni – al Laboratorio “una donna” di Maricetta Tirrito, che porta avanti iniziative a difesa delle donne ed ha organizzato un vero e proprio tour per la presentazione del mio libro all’interno dei suoi corsi antiviolenza in tutta. Ringrazio Cristian Contini del Ristorante Antico Carlone e della Nuova Cisterna a Trastevere, sempre in prima linea per il bene che mi coadiuva anche nella vendita; Umberto e Giorgio Succi, titolari dello Stabilimento balneare e Ristorante Bungalow ad Anzio con i quali stiamo organizzando un evento. Ringrazio, inoltre, Antonio Candreva, mio cugino che ha sostenuto da subito il Libro e che mi aiuterà a Milano e Genoa per le prossime presentazioni”.
Gianluca Santoni parte così dalla sua professione di investigatore per trattare temi sociali ed attuali. Il suo Custode dei Segreti diventa quello strumento di apertura, soprattutto all’interno delle scuole e delle famiglie, per favorire un confronto costruttivo e seguire un percorso di comunicazione e conoscenza. Valentina Tacchi – www.ilfaroinrete.it –