Una spia russa nei circoli Nato di Napoli per seminare virus informatici
AGI – La storia sarebbe piaciuta a Ian Fleming che, per un nuovo capitolo della saga 007, avrebbe avuto tutti gli ingredienti già a disposizione. Una spia, meglio se donna, russa ovviamente, una ragnatela di rapporti tra Parigi, Malta, Roma e poi Napoli, un tema attualissimo come lo spionaggio informatico con furto di dati, un giro di passporti falsi per muoversi tra uno stato e l’altro e naturalmente la guerra, non più fredda, tra Russia e Occidente, con tanto di base Nato coinvolta.
C’è di mezzo anche il giornalismo d’inchiesta, con reporter che per mesi tentato di ricostruire gli spostamenti della misteriosa spia. Eppure è tutto vero e tutto da ricostruire ancora nei dettagli.