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Kiev, camere di tortura per bambini anche nella regione Kharkiv

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“Ho visto personalmente due camere di tortura a Balakleya”, nell’oblast di Kharkiv, “che erano una di fronte all’altra. Un ragazzo è stato lì per 90 giorni. Ha detto che è stato torturato: lo hanno tagliato con un coltello, hanno riscaldato il metallo e bruciato parte del suo corpo, lo hanno portato fuori più volte per essere colpito e sparato sopra la sua testa”, ha detto Lubinets.

Le difese aeree ucraine hanno abbattuto “tutti” i 13 droni lanciati questa mattina dalle forze russe nell’attacco a Kiev: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Due edifici amministrativi nel distretto di Shevchenkivskyi di Kiev sono stati danneggiati dai detriti di uno dei droni lanciati oggi dalle forze russe contro la capitale ucraina: lo ha reso noto l’Amministrazione militare della città, come riporta il Kyiv Independent. Da parte sua, il vice capo dell’Ufficio del presidente, Kyrylo Tymoshenko, ha riferito che anche un’abitazione nel villaggio di Vyshneve – nella regione di Kiev – è stata danneggiata in seguito all’attacco. L’attacco segue le indiscrezioni dei media di ieri secondo cui Washington starebbe finalizzando un piano per inviare a Kiev i missili per la difesa aerea Patriot.
Uno dei droni kamikaze lanciati questa mattina nell’attacco russo a Kiev aveva la scritta ‘Per Ryazan!!!’ in russo: lo ha detto la portavoce dei servizi di soccorso della capitale, Svitlana Vodolaga, all’emittente ucraina Hromadske: lo riporta il Guardian, che pubblica due foto dei frammenti del drone incriminato riprese da un canale Telegram non ufficiale. Il 5 dicembre scorso era stata attaccata una base aerea militare russa nella città di Ryazan, nell’ovest del Paese. Secondo il ministero della Difesa russo, nell’attacco sono morti tre soldati e un bombardiere russo Tu-95 – utilizzato per attaccare l’Ucraina – è stato danneggiato. Kiev non ha mai rivendicato l’attacco ufficialmente, ma le forze di difesa aerea ucraine hanno pubblicato immagini delle conseguenze con la didascalia: ‘Ryazan. Riposa in pace’. 

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