Curiosità – Sottoscrizione a premi per la vittoria della democrazia lanciato dal Partito Comunista Italiano
Il documento emesso il primo marzo 1946, poco prima ed in vista della nascita della Repubblica Italiana e della vittoria della democrazia, è stato emesso dal Partito Comunista italiano che lanciava una sottoscrizione di 100 lire – il documento porta la firma di Palmiro Togliatti – prevedendo anche il rimborso alla pari senza interessi il 31 dicembre 1949 al sottostrittore o ai suoi eredi legittimi o testamentari
Un po’ di storia
La Repubblica italiana nacque in seguito ai risultati del referendum istituzionale, indetto per il 2 giugno 1946 per determinare la forma di Stato a seguito della fine della seconda guerra mondiale. Per la prima volta in Italia partecipavano anche le donne a una consultazione politica nazionale: risultarono votanti circa 13 milioni di donne e 12 milioni di uomini, pari complessivamente all’89,08% degli allora 28 005 449 aventi diritto al voto.
I risultati furono proclamati dalla Corte di Cassazione il 10 giugno 1946: 12 717 923 cittadini favorevoli alla repubblica e 10 719 284 cittadini favorevoli alla monarchia.[1] Il giorno successivo tutta la stampa dette ampio risalto alla notizia.