Tunisia, i soldi Ue non bastano e il presidente Saied beffa il Paese
Per Nouri Fethi, ex membro del Cda della Banca centrale, la cifra offerta dall’Unione è “irrisoria” 2 minuti di lettura TUNISI – Cento milioni di euro per i migranti. Forse altri centocinquanta per l’assistenza al Paese.
È questa”misera somma” il vero e unico dall’Europa alla Tunisia: fondi che si possono sbloccare subito, anche se la seconda tranche non prima della firma di un Memorandum di intesa con la Ue e che può essere iniettata nel bilancio pubblico, per sopperire all’attuale mancanza di liquidità.