Brasile, la strage dei bambini indigeni: con Bolsonaro al potere sono morti 3.552 minori sotto i 4 anni
LIMA – La strage dei bambini. Potrebbe intitolarsi così l’ultimo rapporto del Cimi, il Consiglio Missionario Indigeno, l’associazione vicina alla Chiesa cattolica che da sempre si occupa e difende le 305 tribù del Brasile. Un popolo di quasi un milione di persone che da 523 anni, da quando apparvero all’orizzonte le prime caravelle portoghesi, lotta per sopravvivere e resistere agli assalti di chi li vuole fuori dai piedi. Danno fastidio, occupano terre che la Costituzione assegna loro per diritto ancestrale, impediscono di scavare, strappare, tagliare, bruciare il verde dell’Amazzonia e i tesori che nasconde il sottosuolo.
LA REPUBBLICA