I dubbi del Quirinale sulla strana riforma contro le fake news voluta dal governo
ROMA – Il caso l’ha fatto scoppiare Sergio Mattarella. Giovedì mattina, Quirinale, cerimonia del Ventaglio. Gran parterre di direttori di giornali e tv. Il Capo dello Stato parla per 18 minuti, difendendo strenuamente la libertà di stampa. A un certo punto dice una frase che lì per lì non tutti intendono nel suo significato: “Sarebbe fuorviante – e contraddittorio con le stesse disposizioni costituzionali – immaginare che organismi terzi possano ricevere incarico di certificatori della liceità dei flussi informativi”.
la repubblica