Il nuovo anno
NUNZIA FASANO
Sono nello stare dell’ultimo anno come passaggio nel nuovo come dovrebbe fare chi è amante dei riti che hanno significanza. Il passaggio dal vecchio al nuovo ci fa stare in un’attesa e in un rimpianto, in una paura e in un desiderio, in un trattenere e un lasciare andare.
Rendersi conto di quello che abbiamo vissuto, rientra nel dare senso alla nostra vita che ci chiede se la stiamo vivendo o sprecando o ci stiamo lasciando andare dietro mode o condizionamenti dati da altri, anche se appartenenti ai nostri avi o alla società.
Cosa è accaduto quest’anno, che cosa ci ha insegnato? Quanti errori ho ripetuto? Quanto posso sentirmi fiera di me, del mio esserci al mondo?
Domande che dovremmo farci tutti i giorni, come riflessione in questo tempo che ci vede su questo pianeta. Quanto possiamo sentirci capaci di stare nelle relazioni soprattutto dopo il covid? Cosa è cambiato dentro di me? Come siamo diventati? Quello che mi auguro e che auguro a tutti noi è di raggiungere in questo anno maggiore consapevolezza e scelta, tanta cura per noi tutti e per il nostro pianeta.
Dottoressa Nunzia Fasano psicologa psicoterapeuta
Salita del Poggio Laurentino 17 – Roma
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