La storia di Giorgio, 15enne con autismo con la passione per l’arte: centinaia di persone alla mostra dei suoi quadri
Non avrebbe mai pensato che quei disegni potessero diventare così ammirati. E invece Giorgio, 15enne con autismo con la passione per la pittura, si è dovuto ricredere. Perché i suoi quadri, quei quadri che lui ha dipinto nella sua cameretta con l’intento di esprimersi, sono stati l’oggetto di una mostra visitata da centinaia di persone.
«Una passione che nasce alle elementari – racconta la madre, Tomie – ed è proseguite alle scuole medie, fino all’iscrizione al liceo artistico, l’arte gli dà la possibilità di esprimersi e di essere se stesso, è il modo migliore che ha per raccontare le emozioni che lo attraversano, è una forma di terapia nei confronti dell’autismo».
Dipinti e quadri che hanno sempre affollato la sua casa. Così tanti che quando l’educatore è andato a trovarlo, non ha potuto fare a meno di notarli.
«Fin dalla prima volta che sono andato a trovarlo – ha detto Luca Dreoni, l’educatore di Auser Laboratorio Casa, che ha seguito Giorgio – mi sono accorto di quelle spiccate attitudini artistiche». Ecco perché ha pensato di organizzare un’esposizione. «Aiutarli ad organizzare una mostra che ha visto la partecipazione di 500 persone e accompagnarli in un percorso di rinascita ci ha ricordato, ancora una volta, il senso profondo del nostro lavoro».
E così oggi Giorgio è ancora più felice, e continua le sue visite ai musei di arte contemporanea di tutta Italia, insieme alla madre.