cronaca

Poliziotto suicida: Ministero rivuole il milione di euro di risarcimento per malattia contratta in servizio

Spread the love

infodifesa.it

Una vicenda assurda quella che sta colpendo la famiglia del collega di Polizia Penitenziaria che si è suicidato nel lago di Campotosto nelle settimane scorse. Si era ammalato sul lavoro, ha subito un trapianto di cuore e gli riconoscono un danno da 1 milione di euro. Lui poi si uccide e il Ministero rivuole i soldi dalla vedova che non lavora e ha tre figli minori.

Non c’e’ pace per V.S. di 52 anni dell’Aquila, ex agente della Polizia Penitenziaria nel carcere “Costarelle” di Preturo (L’Aquila).

Dopo il lungo calvario medico e giudiziario, nonostante in primo grado il Tar dell’Aquila gli avesse riconosciuto un danno da circa 1 milione di euro, la mente dell’ex agente era ormai offuscata dalla depressione che lo ha spinto al suicidio due mesi fa nei pressi del lago di Campotosto (L’Aquila). Una morte che ha lasciato attonita un’intera città, sulla quale il ministero di Giustizia, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria è tornata a farsi sentire, chiedendo attraverso la presentazione dell’Appello al Consiglio di Stato, la restituzione della somma.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *