La California continua a bruciare e gli evacuati non si contano più
tio/ch – dal mondo
I pompieri stanno lottando per contenere le fiamme divampate sia nel nord che nel sud dello stato della West Coast
LOS ANGELES – In California torna l’inferno di fuoco. I pompieri stanno lottando per contenere le fiamme divampate sia nel nord che nel sud dello stato della West Coast, dall’area di Los Angeles alla rinomata regione del vino e in particolare nella contea di Sonoma, vicino a San Francisco. In entrambe le aree il governatore Gavin Newsom ha dichiarato lo stato d’emergenza, e il timore è che la situazione possa peggiorare nel fine settimana con condizioni meteorologiche estreme che aumentano la minaccia di incendi. Probabili anche nuovi e più ampi blackout per evitare il rischio di focolai accidentali.
Le zone colpite dalle fiamme vanno dalla valle del vino nel nord della California a San Bernardino, passando per Orange County, Santa Clarita, Eagle Rock e la San Fernando Valley. Quasi 50 mila persone hanno ricevuto l’ordine di evacuare dalle loro case nella contea di Los Angeles a causa del Tick Fire, e il National Weather Service ha avvertito che i venti sino a 104 km orari potrebbero portare un’ulteriore estensione delle fiamme. Il fuoco ha già distrutto quasi 18 km quadrati, è contenuto solo al 5%, come hanno spiegato i vigili del fuoco, e nelle prime ore di oggi ha raggiunto la 14 Freeway a Santa Clarita.