IL MASCHIO SI STA FEMMINIZZANDO Il Convegno sugli Specchi dell’Eros
Il Convegno sugli Specchi dell’Eros: calo della fertilità, disfunzione erettile ed il pericolo che viene dalla chimica
di Valentina Tacchi
Un maschio su 3 è a rischio di fertilità. E’ quanto è stato espresso, nel corso del convegno medico dal tema “Gli Specchi dell’Eros: attualità ed aggiornamenti. Disfunzione erettile ed eiaculazione precoce” che ha avuto luogo, recentemente, presso la Clinica Nuova Villa Claudia. A sostenerlo è un esperto in materia, il prof. Manlio Schettini, Specialista in Urologia, Chirurgia generale ed Addominale. Rischio di fertilità insomma, per l’uomo. Negli ultimi 30 anni è stato registrato un calo di circa il 30-40% degli spermatozoi per eiaculato. Ma quali sono le cause che hanno portato a questo bilancio?
L’ambiente occidentale, innanzitutto, che spesso é ricco di sostanze che interferiscono con il corretto funzionamento del sistema endocrino quali gli Ftalati, interferenti che troviamo, per esempio, in pavimenti in vinile, nelle pellicole avvolgi cibo, nelle vernici, cosmetici, in creme ed addirittura nelle capsule del caffè. “Gli Ftalati – ha specificato il Prof. Schettini – causano gravi danni non solo perché contribuiscono alla diminuzione della produzione del testosterone e del liquido spermatico ma sono causa della diminuzione della distanza anogenitale”. Come dimostrano anche gli esperimenti effettuati sui ratti, a contatto con gli ftalati, i maschi diventano sempre più simili alle femmine. Cambiamenti anatomici ed anche della distanza ano-scroto. Inoltre, la lunghezza del pene si sta riducendo: in media per i giovani di Oggi circa 1 cm in meno rispetto a quello dei loro nonni.
Tra gli altri interferenti endocrini ci sono il Bisfenolo (presente per esempio negli involucri interni dei barattoli e nella carta termica degli scontrini) ed i Poli e Perfluoroalchilati (nel rivestimento permeabilizzante tessile). “L’uomo occidentale si sta femminilizzando – ha continuato il prof. Schettini – anche a causa dell’inquinamento. del cambiamento sociale e della sovrappopolazione che possono essere, infatti, altre cause di questo processo. L’Uomo evolve verso una nuova entità per opera dell’uomo stesso”. Nel corso del Convegno il dott. M. Stefanucci ha precisato come il 12,8% della popolazione maschile adulta soffra di Disfunzione Erettile di cui solo il 13% della popolazione viene trattata. Patologie come il diabete e la depressione possono essere la causa così come il fumo, l’alcol, l’obesità, la sedentarietà e l’utilizzo di farmaci. Alcuni fattori, quindi, possono essere modificabili. Per esempio, 10 sigarette al giorno, aumentano del 20% il rischio. Mentre un’attività fisica di 30 minuti al giorno ne riduce il rischio tra il 43 ed il 60%. Hanno poi dato il loro contributo anche il dott. F. Attisani che ha evidenziato come dietro una disfunzione erettile possano nascondersi patologie più grandi, di tipo cardio vascolari e che non dovrebbe essere trascurata ma indagata da esami. L’argomento è stato affrontato valutando anche gli approcci terapeutici farmacologici con il dott. M. Casillo e chirurgici con il dott. P. Fortunato.
Il dott. Pisanti ha illustrato, invece, le problematiche legate all’Eiaculazione precoce (entro 2 minuti dalla penetrazione), precisando che l’80% sono cause psicologiche e fattori ansiogeni, escludendo le cause organiche. I medici dovrebbero indagare le problematiche. Alcuni casi poi, si verificano con alcune donne e non con altre. L’affinità tra i partner è fondamentale. “Il ruolo della donna comunque è cambiato e come ha sottolineato il prof Schettini – anche quello dell’uomo all’interno della coppia, dove spesso diventa il soggetto debole. Ciò causa inibizione e può portare a soggezione psicologica”. Il Convegno ha affrontato, infine, l’importanza della gestione della fertilità ed essendosi l’età dei concepimenti allungata magari verso i 38 anni, il medico dovrebbe essere pronto – come ha consigliato la dott.ssa Rega – ad indirizzare la coppia che trova difficoltà ad un Centro di fecondazione senza ulteriori perdite tempo.
Gli Specchi dell’Eros hanno proiettato le loro immagini. Il maschio si sta “femminizzando” e si è ridotta la fertilità senza che il fattore età sia quello scatenante. Alla base rimane l’importanza di una vita sana, l’attenzione alle sostanze chimiche che l’uomo stesso inserisce nella sua quotidianità ed una vita di coppia complice, dove la donna sappia ricoprire un ruolo certamente attivo ma mai schiacciante sull’uomo.