cronaca

Terremoto in Croazia e a Verona, “c’è un collegamento tra le placche”. L’esperto: “Perché l’Italia rischia”

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liberoquootidiano.it – urly.it/39kc9

Il terremoto di magnitudo 6.4 che ha devastato la Croazia martedì sarebbe collegato alla scossa (4.4, preceduta da una di 3.4 e una di 2.8) che ha gettato nel panico Verona e il Nord Est poco dopo. A sostenerlo è Alessandro Tibaldi, professore ordinario di Geologia all’Università Bicocca di Milano. “Si tratta dell’avvicinamento della placca europea con quella africana, tra le quali ci sono diverse microplacche, come in questo caso quella adriatica. L’incrocio tra queste tre entità ha portato ai terremoti”. Sotto la Pianura Padana, prosegue Tibaldi, “c’è una faglia, cioè una frattura che libera energia, dovuta al movimento delle tre placche di cui sopra. Il grande meccanismo regionale è lo stesso, poi l’energia si libera lungo diverse faglie. In questo caso, una in Italia e una in Croazia. Due fratture separate e lontane l’una dall’altra”.

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